
Glicine che abbracci silenzioso
questa casa senza tempo e senza fine.
Fiducioso doni la dolcezza
terribile glicine selvaggio.
Invidio il tuo coraggio lieve
che vincerà le pietre una ad una.
Noi che a lungo ci siam detti
“Non possiamo”
sgomenti ti guardiamo
che fiorisci.
Paola Deplano
illustrazione digitale Dina Carruozzo Nazzaro